Molto si è detto dei partiti usciti vincitori e vinti nella tornata elettorale per eleggere il nuovo parlamento europeo. Meno finora si è visto sul genere e l'età dei candidati a cui sono andate le preferenze degli italiani. Di seguito un'analisi basata sui dati degli scrutini
I partiti candideranno abbastanza donne, e le metteranno in posizioni eleggibili in lista? Non bastano infatti i sistemi elettorali: per incentivare la rappresentanza femminile contano mentalità e azioni concrete. Numeri alla mano, da est a ovest dell'Europa, vediamo da che punto si parte
Uno studio dell'OSCE appena pubblicato raccoglie una lunga serie di dati sulle violenze subite da circa 16 milioni di donne nei paesi dell’est e del sud-est Europa
Quasi 17 milioni di cittadini dell’UE vivono in uno stato membro diverso da quello d’origine. Possono votare per il Parlamento europeo là dove risiedono, ma quasi nessuno lo fa. È un’occasione persa per una politica più transnazionale
In Europa gli stereotipi sessisti ostacolano la diffusione di efficaci strumenti di contrasto alla violenza di genere. Nel 2018 la ratifica della Convenzione di Istanbul è stata respinta da Bulgaria e Slovacchia. Ma anche dove la ratifica c'è stata, l'applicazione spesso procede a rilento